Installare una pompa di calore nella propria abitazione significa ottenere con un unico impianto una tecnologia efficiente in grado di riscaldare, raffrescare e produrre acqua calda sanitaria. Ricaverai una totale efficienza energetica con un notevole risparmio economico e in più rispetterai l’ambiente.
Approfondiamo tutto quello che c’è da conoscere prima di installare una pompa di calore, quali sono le tipologie, come connetterla a un impianto fotovoltaico e quali sono le detrazioni fiscali attuali per acquistarla.
Impianti a pompe di calore: risparmio energetico ed energia rinnovabile
Il numero degli impianti di riscaldamento e raffrescamento che prevedono l’impiego delle pompe di calore è in crescita perché sono sempre più noti i loro vantaggi: la notevole efficienza energetica, l’essere ecologiche e in grado di ridurre costi in bolletta con un risparmio energetico sino al 40%.
Nell’anno 2018 l’UE ribadì i nuovi obiettivi per lo sviluppo sostenibile fondati sull’efficienza energetica che prevedevano la riduzione del 40% delle emissioni di gas serra rispetto agli anni ’90, lo sviluppo del 30% di fonti rinnovabili nei consumi di energia e la riduzione generale dei consumi di materie prime.
L’Italia su questa linea mette a punto il Piano Nazionale integrato per l’Energia e il Clima 2030 (PNIEC) in cui si mira a favorire azioni concrete con l’incentivazione delle energie rinnovabili e il raggiungimento del risparmio energetico per riscaldare e raffrescare senza l’impiego di combustibili fossili e inquinanti.
Per tale motivo le pompe di calore non ricorrendo a combustibili fossili rappresentano un sistema innovativo 3 in 1 per riscaldare, raffrescare e produrre acqua sanitaria in modo vantaggioso e lungimirante per il pianeta.
Impianto di riscaldamento con pompa di calore: come funziona?
Com’è possibile che nell’installare una pompa di calore per riscaldare e raffrescare si ottenga un notevole risparmio energetico? Perché essa sottrae energia biodisponibile (sotto forma di calore) dall’aria, acqua, terra e la trasferisce all’ambiente alla temperatura confortevole richiesta.
Il calore, per il trasporto dell’energia, utilizza un liquido refrigerante che una volta a contatto con l’evaporatore interno cambia di stato e si trasforma in gas. Il tutto è sottoposto poi a pressione nel compressore e questo procedimento rilascia calore che confluisce nel condensatore e alimenterà così i radiatori in casa. E poi il ciclo si riavvia secondo i migliori dettami dell’energia rinnovabile.
Le pompe di calore possono inoltre essere collegate anche ad altri impianti come ventilconvettori, i climatizzatori o i riscaldamenti a pavimento, oltre che ai pannelli fotovoltaici che potenziano la loro efficienza energetica. Si possono classificare a seconda della fonte da cui preleveranno l’energia per trasformarla in:
- Pompe di calore aria/aria
- Pompe di calore aria/acqua
- Pompe di calore geotermica
- Pompe di calore ad acqua
Per installare dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento con pompe ad acqua o geotermiche, è essenziale uno studio approfondito di specialisti del settore: bisognerà individuare la sorgente idrica più valida da impiegare o il miglior terreno in cui collocare la nostra fonte di energia rinnovabile.
Dopo che l’esperto avrà individuato il luogo bisognerà accertarsi che la temperatura di questo sia idonea così che il sistema di riscaldamento mantenga nel tempo l’efficienza economica promessa.
Riscaldare, raffrescare e ottenere acqua calda sanitaria supportati dalle detrazioni fiscali
Non tutti sono a conoscenza del fatto che installare una pompa di calore è inteso come un intervento di riqualificazione energetica e rientra nei benefici e detrazioni fiscali dell’Ecobonus al 65%. Se poi il sistema di riscaldamento e raffrescamento è applicato al condominio le percentuali di detrazione fiscale salgono al 75%. Le detrazioni fiscali in atto provengono dalle disposizioni della Legge di Bilancio 2021 che è stata prologata attualmente sino al 31 dicembre 2022.
Nel decreto Rilancio (n. 34) si parla di Superbonus 110%: un maxi incentivo per spingere ad agire in nome dell’efficienza energetica e dell’energia rinnovabile. Si potrà sostituire l’impianto di riscaldamento o di climatizzazione esistente e installare una pompa di calore dimostrando il miglioramento di due classi energetiche.
Per massimizzare i vantaggi di efficienza energetica connessi alla pompa di calore si potrebbe connetterla ad un impianto fotovoltaico che la alimenti con energia rinnovabile e pulita. Nel caso in cui si installi un sistema fotovoltaico con accumulo l’energia prodotta dalla macchina potrà essere conservata e usata all’occorrenza. Ti ricordiamo che anche l’installazione dei fotovoltaici potrà essere detraibile oggi e che quindi il tuo investimento risulterà ancor più vantaggioso sia in termini economici che di rispetto per l’ambiente.
Sei alla ricerca di esperti per il tuo impianto di riscaldamento o condizionamento? Saremo al tuo fianco.
