La pulizia del filtro del condizionatore è davvero da considerarsi un imperativo se vogliamo mantenere sane le nostre vie respiratorie e far sì che le apparecchiature durino a lungo.
Pulire il condizionatore significa eliminare lo sporco, la polvere, le muffe, i virus e i batteri. Si tratta di un coacervo di allergeni che rendono l’aria insalubre e gli ambienti di casa poco piacevoli da vivere. Scopriamo come farlo step by step su ogni parte del nostro impianto.
Pulire il condizionatore partendo dalla pulizia dei filtri
Pulire il condizionatore ci tiene lontano dal fare incetta di muffe, batteri e funghi che si aggirano negli spazi del nostro vivere quotidiano. Se ti occupi della pulizia dei filtri (come suggeriscono i tecnici specializzati quando vengono a montare e a installare le nostre apparecchiature) otterrai:
- Salubrità dell’aria negli spazi climatizzati
- Corretto funzionamento degli impianti
- Interessante risparmio energetico determinato dal corretto funzionamento
Come puoi prenderti cura delle tue vie respiratorie e dei tuoi impianti di climatizzazione? Partendo dall’unità interna all’appartamento. Pulire il condizionatore internamente significa occuparsi della pulizia dei filtri luogo prescelto da funghi, batteri, virus e allergeni per annidarsi. La mancata pulizia dei filtri reimmetterà tutte queste particelle insalubri nella tua aria di casa e, senza neppure accorgertene e attribuendolo erroneamente ad altri fattori, ti ritroverai con brividi, tosse, mal di testa, bronchiti e allergie di diversa natura.
Avrai bisogno per iniziare la pulizia di una scala, a meno che non possegga un monosplit a pavimento, guanti, un panno umido, del sapone neutro come quello di Marsiglia. Pulire il condizionatore con prodotti naturali come il sapone di Marsiglia è la scelta più green e più sensata se vuoi tornare a respirare aria pulita.
Apri dunque lo sportello e ricorda di spegnere completamente la macchina e di scollegarla dalla presa di corrente, stacca con attenzione il filtro (si presenterà come una grata sottile e chiaramente riconoscibile) e trattalo con un panno umido e del sapone neutro. Troverai il filtro sotto lo sportello in correlazione della bocchetta di emissione dell’aria.
Ti consigliamo, prima della pulizia dei filtri, di partire con un pennellino eliminando la polvere in eccesso nello split.
Quando ti occuperai della pulizia del filtro fa’ attenzione a non utilizzare detergenti troppo forti e non strofinare in modo esagerato perché le fibre del filtro ai carboni attivi si potrebbero rovinare perdendo il loro corretto funzionamento.
I filtri ai carboni attivi, specifici per i condizionatori di ultima generazione, si occupano ancora più intensamente della purificazione dell’aria. Quelli a lunga durata dovranno essere puliti ogni 3-4 mesi circa ed essere asciugati all’aria prima di reimmetterli nell’impianto.
Spesso i tecnici specializzati impiegano anche dei prodotti di sanificazione spray per filtri per eliminare a lungo virus, funghi e batteri nonché i cattivi odori. Puoi trovarli facilmente in commercio.
Pulire il condizionatore nell’unità esterna per un corretto funzionamento
Oltre a prestare attenzione al filtro del condizionatore anche l’unità esterna dovrà essere opportunamente pulita, messa al riparo da intemperie e smog se non la si usa tutto l’anno. Pulire il condizionatore all’esterno impedirà allo smog e alle polveri sottili di circolare nella parte interna del condizionatore. La parte esterna è spesso la più trascurata anche perché difficile da raggiungere in alcuni casi: non mettere a rischio la tua incolumità e richiedi in questo caso l’intervento di tecnici specializzati.
Ti ricordiamo che esistono delle coperture anticondensa che consentono di coprire le ventole esterne quando non sono usate per far sì che si mantenga un corretto funzionamento nel successivo utilizzo stagionale.
Spolvera dai residui in eccesso la ventola, passa poi un panno umido con pochissimo sapone neutro, ti stupirai di quanta sporcizia si è annidata sulla parte esterna della ventola! Se hai un aspirapolvere senza filo, o un compressore ad aria riuscirai a staccare tutto lo sporco incrostato in pochi minuti.
Per pulire il condizionatore nella sua parte esterna puoi aiutarti anche con un attrezzo a vapore così da effettuare anche la sanificazione attraverso le alte temperature raggiunte.
Se il tuo macchinario è un climatizzatore attivo tutto l’anno che produce quindi sia aria fresca che calda aria ricordati, come quando effettui la pulizia dei filtri, di ripetere la manutenzione ogni 3-4 mesi. Oggi sono molti sai i climatizzatori dotati di comandi molto intuitivi e di spie che indicano quando i filtri sono da ripulire.
Noi ti consigliamo di effettuare l’operazione di pulizia dei filtri periodicamente ma anche di affidarti a dei tecnici specializzati per la sanificazione e il controllo periodico del corretto funzionamento degli impianti. Solo in questo modo potrai essere davvero sicuro di immettere nella tua casa aria pulita priva di sostanze nocive.
